Progetto Diritti aderisce alla manifestazione contro l’occupazione turca del Kurdistan

Progetto Diritti Onlus ha aderito alla manifestazione indetta per il 4 giugno da Uiki Onlus, l’Ufficio di informazione del Kurdistan in Italia. Dalle 16 di domani pomeriggio, in Piazza della Repubblica a Roma, Progetto Diritti sarà in piazza per protestare contro l’attacco dell’esercito turco alla resistenza curda.

Il 17 aprile, infatti, si legge nel comunicato di Uiki, l’esercito turco ha iniziato un’offensiva militare nelle zone di Şikefta Birîndara, Kurêjaro e Çiyayê Reş nella regione dello Zap, nel Kurdistan meridionale. Parallelamente, l’esercito iracheno ha aumentato massicciamente la sua presenza militare nell’area di insediamento degli Yazidi.

“L’obiettivo principale e la convinzione ideologica di Erdogan- si legge ancora- è destabilizzare la regione, occupare il Kurdistan compiendo un genocidio contro il popolo curdo”. Tutto nella convinzione che “l’attenzione della comunità internazionale sia completamente concentrata sulla guerra in Ucraina”.

E ancora: “Sostenuta da consegne regolari di armi e di nuova tecnologia da diversi paesi europei e della Nato, la Turchia sta facendo in Kurdistan ciò che la Russia fa in Ucraina”, sottolinea Uiki.

“Le stesse pratiche di aggressione costituiscono una guerra in un caso e un’operazione militare in un altro. Gli Ucraini sono considerati vittime della guerra, ma nei casi di attacchi ai Curdi si parla solo di terroristi e di postazioni del PKK, ma non delle popolazioni civili”.

Progetto Diritti si unisce quindi all’appello di Uiki per “rompere il silenzio sull’invasione turca del Kurdistan meridionale e agire”.

Per il comunicato stampa e la lista integrale delle adesioni, http://uikionlus.org/appello-per-una-mobilitazione-nazionale-il-4-giugno-2022-a-roma-contro-la-guerra-e-linvasione-turca-del-kurdistan/.