LA CONDANNA PER INOTTEMPERANZA ALL’ORDINE DI ESPULSIONE NON E’ OSTATIVA ALLA REGOLARIZZAZIONE DEL CITTADINO STRANIERO.

Lo ha sancito con una sentenza del 10 maggio 2011 l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, che risolve definitivamente la questione.
Accolta la tesi sostenuta da Progetto Diritti onlus, intervenuta in giudizio, con l’assistenza degli avvocati Arturo Salerni, Mario Angelelli e Maria Rosaria Damizia.
Il massimo organo della giustizia amministrativa condanna il mancato recepimento della Direttiva comunitaria sui rimpatri da parte del Governo Italiano, già sanzionata dalla Corte di Giustizia europea di Lussemburgo.
Si tratta del coronamento di una battaglia importante in favore di migliaia di cittadini non  comunitari per cui era stata chiesta la regolarizzazione nel 2009.

Leggi la sentenza